Antalya
Lo sapevate che …
1. Antalya è nota come “Paradiso Terrestre”, “Perla del Mediterraneo” e “Riviera Turca” ?
2. Il Teatro antico meglio conservato e più imponente delle terre asiatiche a africane è il Teatri di Aspendos ad Antalya ?
3. Antalya, oltre a svariate aree archeologiche e costruzioni storiche, ospita lungo le sue chilometriche spiagge, molte cascate e grotte ?
4. In una statistica effettuata su 35 milioni di persone, basata sulla soddisfazione del cliente, tra i 100 migliori alberghi del mondo, ben 15 si trovano ad Antalya ?
5. I club di golf di Antalya, realizzati secondo gli standard internazionali, sono tra i preferiti dai più famosi giocatori del mondo ?
6. Antalya dopo Attalo è stata visitata da tante regine e imperatori come Cleopatra e Adriano ?
7. Il Museo di Antalya, grazie alle statue antiche che espone, è uno dei musei più visitati del mondo ?
La Costa Turchese di Antalya, che riunisce le antiche città che sussurrano storia mito e leggenda, i boschi di un verde lussureggiante che danno pace e le acque scintillanti del Mediterraneo, è la migliore scelta per una vacanza di mare, sabbia e sole. Antalya è una meta turistica che offre ai suoi ospiti infinite possibilità di vacanza con le sue baie e i suoi altopiani di incomparabile bellezza, il suo patrimonio culturale che va oltre la storia, le sue linde spiagge, la sua confortevole marina e i suoi alberghi, i suoi pittoreschi luoghi di divertimento e i suoi festival ricchi di arte. Durante il giorno, si può scegliere di crogiolarsi al sole, sentire l’energia a contatto con gli sport naturali, scoprire i parchi nazionali ricchi di flora e fauna, le città antiche, i musei e il Kaleici (centro storico cittadino), perdersi nel mistero dei monti e nelle baie tranquille del Mediterraneo. Di notte invece si potrà scegliere il piacere di seguire un’opera all’aperto, assaporare le incomparabili delizie della cucina turca e
divertirsi in modo sfrenato nelle feste. Inoltre fare amicizia con gente ospitale è un altro aspetto della allegra vacanza ad Antalya.
LA STORIA
Antalya, situata sulla costa del Mediterraneo, nella regione che anticamente veniva chiamata Panfilia, possiede le vestigia di Eskitaş che risalgono al periodo paleolitico. Nel periodo ittita queste terre venivano denominate “Paesi di Arzava”. Alla fine del XIII secolo a.C. in seguito alla migrazione dei popoli con la distruzione dell’Impero Ittita, Antalya e dintorni si trasformarono in una struttura politica costituita da piccole città stato. Tra il 560 e il 546 a.C. questa regione venne dominata dai Lidi e in seguito da Persi che distrussero lo Stato della Lidia. Tale situazione perdurò fino a quando Alessandro Magno conquistò l’Anatolia nel 334-333. Dopo la sua morte nel 323 a.C. la regione che spettava ad Antigone, uno dei suoi generali, dopo la battaglia di Ipsos nel 301 a.C. passò sotto la dominazione dei Tolemaici e poi dei Seleuci. Nel II secolo a.C. Attalo, re di Pergamo, per salvaguardare le coste a sud e sud-est del suo reame, costruì la città di “Attaleia” come base navale. Nel 133 a.C. con l’uscita di scena dalla storia del reame di Pergamo, Attaleia dopo un breve periodo di indipendenza, passò in mano corsara e in seguito nel 77 a.C. venne ingolbata nelle terre dell’Impero Romano, che nel 67 a.C. ospitò Pompeo e nel 130 d.C. l’imperatore Adriano. Dal VII secolo in poi passò alternativamente dai Selgiuchidi ai Bizantini. Nel 1207, con il sovrano Giyaseddin Keyhüsrev I, passò in mano selgiuchide ed infine nel 1391 con il sultano Yildirim Beyazit entrò a far parte dell’Impero Ottomano. Antalya durante le ultime due dominazioni raggiunse un grande sviluppo da un punto di vista architettonico e culturale.
Si tramanda una leggenda riguardo la fondazione di Antalya. Un giorno Attalo II, radunati i suo alti funzionari, disse : “Andate e trovatemi sulla terra un posto tale che sia l’invidia di tutti i sovrani, andate e trovatemi il paradiso terrestre”. E li inviò ai quattro angoli del paese. I suoi fedeli girarono per mesi in ogni luogo e, pur avendo incontrato luoghi bellissimi, non trovarono un luogo paradisiaco che potesse accontentare il loro sovrano. Fino a quando non giunsero nelle terre dell’attuale Antalya … Quando videro le incomparabili bellezze naturali del luogo, pensarono che questo fosse il paradiso descritto dal re. Senza perdere tempo tornarono a Pergamo per annunciare al loro sovrano di aver trovato il paradiso. A questo punto Attalo volle vedere il luogo e si mise in viaggio con i suoi soldati verso le coste del Mediterraneo. Infine, giunto alle falde dei Monti Tauri ricoperti di pinete, gli apparve il mare di un intenso azzurro. Anche lui fu preso dalla magia del luogo, dove il blu del mare e del cielo si fondevano col verde delle foreste incontaminate, e le coste dalla sottilissima sabbia si ammantavano di un giallo dorato. Convinto che quello fosse il luogo più bello del mondo, ordinò immediatamente di fondarvi una città, a cui in seguito venne dato il nome di Attaleia in onore del re.
Nel tempo giunsero qui molte persone, tra cui viaggiatori come Cleopatra, Adriano, Alaaddin Keykubat e Atatürk che lasciarono la loro impronta nella storia … e come se si fossero messi tutti d’accordo, tutti affermano che Antalya è un paradiso. La zona che Attalo aveva definito “paradiso terrestre”, Atatürk la definisce “il luogo più bello del mondo”. Evliya Çelebi, scrittore del XVII secolo che attraverso i suoi viaggi ha fatto conoscere le terre dell’Impero Ottomano, dice che gli stranieri per definire la loro ammirazione per la città che aveva allora il nome di Adalya esclamavano “Ahhh Adalya”. Oggi invece Antalya è una delle mete turistiche più ambite del mondo, conosciuta come “Perla del Mediterraneo” e “Riviera Turca”.
KALEIÇI
Kaleiçi, il vecchio centro di Antalya, in cui si fondono la città moderna e l’insediamento antico, è circondato all’interno e all’esterno da mura. Su queste mura, che oggi sono parzialmente in piedi e che sono l’opera comune di tutte le civiltà che qui hanno vissuto per più di 2.000 anni, vi sono ottanta torrioni. Invece, nell’area circondata dalle mura vi sono le tradizionali case di Antalya, lungo i vicoli stretti che vanno dal porto verso l’alto. Queste case di due o tre piani, che da una parte si affacciano sulla strada e dall’altra si aprono sul giardino, testimoniano in modo eccellente l’atmosfera della vecchia Antalya.
L’antico porto di Kaleiçi è oggi un moderno porto per imbarcazioni. Quando si osservano insieme il vecchio porto e l’antica città si ha una visione stupenda che nel tempo ha ispirato molti pittori, poeti e scrittori.
Attualmente Kaleiçi è salvaguardata e grazie al progetto di restauro realizzato nel 1984 è stata considerata idonea all’Oscar del Turismo Mela d’Oro, da parte del Ministero della Cultura e del Turismo con la FIJET (Unione Scrittori Turismo Internazionale). Kaleiçi, con le sue costruzioni storiche trasformate in strutture come alberghi, pensioni, ristoranti e locali dove alloggiare, mangiare e divertirsi, è considerata il centro della città. Potete visitare a piedi gli edifici storici, senza dimenticarvi dei negozi, dove acquistare interessanti oggetti da regalo e i prodotti tradizionali da portare ai vostri amici.
Porta di Adriano
Venne costruita in onore dell’imperatore Adriano che qui giunse nel 130 d.C. Dato che le mura cittadine col tempo avevano coperto la parte esterna della porta, essa non venne usata per lunghi anni ed è stato proprio per questo che ci è giunta in buono stato. La Porta di Adriano, costruita su due piani, a tre fornici con arco a tutto tondo, è stata realizzata con marmo bianco, escluse le colonne, ornata con bassorilievi e incisioni, ed è fiancheggiata da due torri. La Torre Julia Sancta, situata a sud, venne costruita nel periodo di Adriano con semplici blocchi di pietra, mentre quella a nord ha la parte inferiore costruita in epoca antica e quella inferire di epoca selgiuchide.
La Porta di Adriano fiancheggiata dalle sue torri, con la città moderna da una parte e dietro la vecchia Antalya, sembra essere una finestra che si apre al passato della città. Potreste fermarvi davanti alla porta, che rappresenta la fusione armoniosa delle vestigia appartenenti a civiltà che vi hanno vissuto susseguendosi nell’arco del tempo, osservare i dintorni e fare un piacevole viaggio nel tempo.
La Moschea Kesik Minare (Minareto Tronco)
La sua storia risale a tempi lontani, tanto è vero che mostra tracce di epoca romana, bizantina, selgiuchide e ottomana. Venne trasformata in moschea da parte di Şehzade Korkut figlio del sultano ottomano Beyazid II e in seguito fu aggiunto un minareto. Dopo l’incendio del 1896, la parte superiore del minareto, che era in legno, andò bruciata e, dato che il minareto rimase tronco, così venne denominata.
La Torre Hidirlik
Situata all’estremo angolo sud delle mura, vicino al mare, è una torre con la parte inferiore quadrata e quella superiore cilindrica. Questa torre, che dispone di una grande vano quadrato all’interno, fa supporre che si trattasse di una torre di osservazione e comunicazione con scopo difensivo.
Il Complesso di Yivli Minare
È un complesso situato nel quartiere di Kalekapisi, composto da opere risalenti al periodo selgiuchide quali il minareto Yivli Minare, la moschea omonima, la scuola coranica Giyaseddin Keyhüsrev, i mausolei di Nigar Hatun e di Zincirkiran Mehmet Bey, la Mevlevihane e la madrasa selgiuchide.
Il Minareto Yivli
Opera selgiuchide del XIII secolo è il monumento islamico più antico della città e ha il piedistallo di pietra intagliata, il fusto in mattoni scanalato e decorato con maioliche turchesi. Il minareto, con le otto scanalature che presenta lungo il suo fusto, oggi è considerato il simbolo di Antalya. È alto circa 38 metri e si arriva in cima con 90 scalini.
La Moschea Yivli Minare
La moschea, situata ad est del minareto, è il più vecchio esemplare di moschea con più cupole in Anatolia: è sovrastata da sei cupole. Anche se riflette lo stile architettonico del periodo selgiuchide, nella sua costruzione è stato usato materiale di raccolta appartenente a diverse epoche.
La Madrasa di Giyaseddin Keyhüsrev
Venne realizzata nel 1239 da parte di Atabey Armağan in onore di Giyaseddin Keyhüsrev. Di fronte vi sono i resti di un’altra scuola coranica selgiuchide risalente al XIII secolo.
Il Mausoleo di Nigar Hatun
Il Mausoleo, esteticamente semplice, a pianta esagonale, è stato costruito nel 1502 in stile ottomano. Si trova a nord della Moschea di Yivli Minare.
Il Mausoleo di Zincirkiran Mehmet Bey
È situato nel giardino superiore a nord del Minareto Yivli. Venne costruito nel 1377 in onore di Mehmet Bey soprannominato “Zincirkiran” ovvero “colui che spezza le catene” per aver affrontato grandi prove per Antalya in tutta la sua vita. L’edificio, che nell’insieme riflette lo stile selgiuchide, con le caratteristiche dei mausolei ottomani, è interessante sia per la sua semplicità che per le tombe che si trovano nel piano inferiore.
Mevlevihane – Galleria Statale delle Belle Arti di Antalya
Si trova ad est del Mausoleo di Zincirkiran. Privo di epigrafe, si presuppone sia stato costruito nel 1255 da Alaaddin Keykubat. L’edificio, giunto ai nostri giorni grazie a diverse ristrutturazioni, nel XVIII secolo venne usato come Mevlevihane, ossia luogo di riunione dei seguaci di Mevlana, capo spirituale dei mistici Sufi.
Moschea Tekeli Mehmet Paşa
La moschea, che si trova dietro la Torre dell’Orologio, venne costruita alla fine del XVI secolo durante il periodo ottomano. L’edificio con pianta quadrangolare è sovrastato da una grande cupola centrale affiancata da tre piccole cupole. La moschea, costruita con breccia e pietre intagliate, ci è pervenuta grazie a ristrutturazioni eseguite in varie epoche.
Karatay Medresesi
La scuola coranica, che si trova in Via Karadayi sovrastante il porto, venne costruita nel 1250 dal visir selgiuchide Celaleddin Karatay. La scuola coranica, come tipo, rientra nel gruppo delle madrase con due ambienti.
I MUSEI
Il Museo di Antalya
Il Museo di Antalya che con le sue collezioni è considerato uno fra i musei più importanti del mondo, espone importanti opere che fanno luce sulla storia di tutta la regione. Le sale espositive del museo che nel 1988 hanno ricevuto il Premio Speciale del Consiglio d’Europa, sono organizzate per argomenti e in ordine cronologico; in tal modo si è cercato di offrire ai visitatori tutti i dettagli del passato culturale della regione. Tra le opere vi sono molti capolavori che vi affascineranno.
Nel museo vengono esposte le opere in sale a loro riservate: reperti appartenenti al periodo preistorico, statue di imperatori, mosaici e icone, busti di marmo, sarcofagi, ceramiche, monete e inoltre svariate opere etnografiche dei periodi selgiuchide e ottomano.
Nella sala di Storia Naturale e Preistoria vi sono reperti rinvenuti dagli scavi realizzati nei siti archeologici di Karain, Hacilar, Bademağaci, Karataş-Semayük con fossili di esseri viventi che hanno vissuto in epoche geologiche fino all’Era del Bronzo. Nella stessa sala, una tomba a forma di cubo, esposta insieme ai doni per il defunto, attirerà l’attenzione di coloro che danno importanza ai particolari. Questa tomba, dove si possono osservare i doni che si offrono ai defunti, è il frutto consapevole del credo del periodo, per cui la posizione (hoker) dell’essere nel ventre materno è simile anche all’interno del cubo.
Nella Sala degli Imperatori sono esposte le statue di Traiano, Adriano e Settimio Severo, imperatori romani del II e III secolo, che sono state ritrovate negli scavi di Perge e si pensa che queste importanti statue siano state scolpite nei laboratori locali.
Nel museo vi sono anche delle riproduzioni di statue realizzate nel periodo romano. Si sa che nelle epoche antiche, in diverse città come Perge e Side situate nei dintorni di Antalya, l’arte della scultura era molto sviluppata. In particolare nel periodo romano, per l’ammirazione che si provava per i capolavori realizzati in epoche precedenti, vennero copiate importanti opere di scultori. Non è difficile distinguere i differenti stili artistici delle statue, infatti, mentre alcuni dei busti di donne e uomini riflettono lo stile realista in cui vengono messe in evidenza caratteristiche personali, altre sono realizzate in stile ideale.
I differenti tipi di sarcofago, di stele e pezzi appartenenti ad essi, che sono esposti nel museo, riflettono le tradizioni funerarie e il gusto estetico delle culture anatoliche e mediterranee. Questi non solo sono opere locali, ma anche la loro materia prima, che è il marmo, è stata ricavata dalle cave della famosa isola di Marmara e da quella di Iscehisar, nelle vicinanze di Afyonkarahisar. Queste pietre sono state lavorate con maestria ed impegno come fossero trine.
Anche i mosaici del Museo di Antalya sono alquanto interessanti: uno di questi, il Mosaico dei Filosofi, è stato ritrovato nell’agorà dell’antica città di Seleukeia. Se si presta attenzione ai bordi del mosaico, si nota la raffigurazione di famosi oratori, filosofi e matematici di epoca antica.
Nel museo vi sono anche monete, opere ritrovate sott’acqua, icone, tesori e monili appartenenti ad un vasto arco di tempo, dal periodo arcaico al periodo ottomano. Inoltre destano grande interesse i resti ossei, che si presuppone appartengano a San Nicola. Il Museo di Antalya, ricco di esemplari di arte
della scrittura ottomana, espone brani con inni di lode al Profeta Maometto, oggetti rinvenuti nei “tekke” (conventi dei dervisci) e tappeti regionali.
Casa-Museo di Atatürk ad Antalya
Atatürk, che visitò per tre volte Antalya, nella sua prima visita del 6 marzo 1930, giunto alla località Erenkuş sulla Via Lara, osservando da qui il mare, le spiagge ed i Monti Beydağlari, non poté fare a meno di dire : “Senza dubbio Antalya è il luogo più bello del mondo”. Anche oggi, coloro che visitano Antalya condividono lo stesso sentimento e gli stessi pensieri di Atatürk e concordano che la città è un luogo senza confronto per i suoi valori naturali e culturali.
Il palazzo destinato ad Atatürk, durante le sue visite ad Antalya, è stato trasformato in un museo per far rivivere il suo ricordo. Il palazzo, con pianta rettangolare e a due piani, ospita dal 1986 la Casa-Museo di Atatürk. Nel piano terra vi è una esposizione di fotografie legate alle sue visite ad Antalya, una sala proiezione di documentari sul tema Atatürk e Antalya, una sala da pranzo e un ufficio; mentre al piano superiore vi è la sala con esposti gli oggetti personali di Atatürk, le stanze adibite a studio, la stanza da letto e un altro reparto dove sono esposti i soldi di diversi Paesi.
LE CITTÀ ANTICHE
Antalya può essere considerata un paradiso per chi vuole andare alla scoperta delle città antiche. Dovunque vi troviate, nei paraggi c’è sempre un sito degno di essere visitato. E l’Anatolia proprio per questo è uno dei luoghi più gettonati da parte degli appassionati di storia, archeologia e arte. Per fare un bel tour culturale, pianificate la vostra gita. Se il vostro periodo di vacanza è limitato e pensate di non poterle visitare tutte, potreste preferire alcuni noti siti antichi vicini al centro della città. Chiaramente, volendo, potreste realizzare questa vostra gita partecipando ai tour culturali organizzati privatamente.
Il Monte Güllük – L’antica città di Termessos
Sull’autostrada Antalya-Korkuteli, seguendo la strada che si inerpica a sinistra del 24° km, a 1.050 m di altitudine, si giunge a quelle vestigia che trovano all’interno del Parco Nazionale di Güllük (Termessos). L’antica città, essendo stata costruita in un’area boschiva, su un pendio scosceso, è stata salvaguardata e oggi è un importante centro turistico. Le vestigia, che si cominciano a scorgere dalle mura nei pressi di Yenicekahve, sulla strada Antalya-Korkuteli, sono estese fino alla cima del Monte Güllük. Tra le costruzioni importanti si possono annoverare l’Agorà, i Templi, il Teatro, le Cisterne, la Necropoli, il viale fiancheggiato di colonne, il bouleuterion ed il gymnasium. L’edificio più imponente è il teatro, che è ben conservato e che poteva contenere 4.200 persone. Dalla gradinata del teatro si può ammirare un panorama spettacolare. Il Parco Nazionale, che ricopre un’area boschiva, nello stesso tempo è un importante ed incantevole centro eco-turistico con la sua aria pura e la sua ricca flora e fauna.
Aksu – Perge
L’antica città di Perge si trova entro i confini del comune di Aksu, circa 17 km ad est del centro urbano di Antalya. La città, che nel periodo ittita era denominata “Parha”, nel periodo romano divenne una delle città meglio organizzate dell’Anatolia. Le statue portate alla luce durante gli scavi effettuati nell’antica città, nota per la sua architettura e scultura, hanno dato al Museo di Antalya
l’attributo di museo più ricco di statue del mondo. I due viali principali, che si estendono nelle direzioni est-ovest e nord-sud, costituiscono la struttura portante della città. Il teatro con una capacità di 15.000 spettatori è ben conservato. L’edificio della scena a due piani, ricco di decorazioni, disposto proprio di fronte alla platea, è stato costruito nel II secolo. Tutti i reperti rilevati in questo luogo sono esposti nel Museo di Antalya, nella Sala “Teatro di Perge”. La perfezione di queste statue è la dimostrazione evidente che la scuola di scultura di Perge possedeva una sua caratteristica particolare. Lo stadio, che è l’altra importante costruzione dell’antica città di Perge, è quello meglio conservato in Turchia e venne costruito a nord del teatro del II secolo, con una capacità di 12.000 spettatori. Altre opere socio-culturali che riflettono la sontuosità dell’antica città sono : l’agorà a pianta quadrata, le alte torri, le fontane monumentali, le terme e i viali fiancheggiati da colonne. Perge è importante anche per il Cristianesimo. È noto che S. Paolo, durante le sue peregrinazioni, giunse a Perge attraverso il fiume Aksu. Dato che questo evento è indicato nelle sue Lettere, il fiume e la città sono considerati luoghi di pellegrinaggio per i Cristiani.
Asarköy / Yanköy – Sillyon
Syllion è un’altra città antica della Pamphilia dove poter vedere una moltitudine di esemplari architettonici ben conservati. Questa città, situata su di un colle al centro di una pianura a nord-est di Perge, è stata abitata dalle epoche antiche fino al periodo selgiuchide. Ci si arriva percorrendo la strada bianca che si prende voltando a sinistra al km 29 della strada di Alanya. Le vestigia in maggioranza si trovano sul pianale in cima al colle e distese in direzione ovest dove il terreno è leggermente in discesa.
Belkis – Aspendos
Aspendos si trova nei confini del distretto di Serik, circa 48 km ad est di Antalya. La città, oltre ad essere nota per le sue opere architettoniche come gli acquedotti, il tempio e lo stadio, nell’antichità era anche nota per gli oggetti ornamentali, la produzione di mobili, l’allevamento dei cavalli ed il commercio. Mentre oggi, col nominare Aspendos la prima cosa che viene in mente è il suo noto Teatro.
Potete aver visto anfiteatri in Italia, Francia, Dalmazia e Africa; templi in Egitto e Grecia e palazzi a Creta. Forse ne avete abbastanza delle vestigia che ci sono pervenute da epoche antiche o forse non vi interessano affatto. Ma non avete ancora visto il Teatro di Aspendos … D.G. Hogarth
Questo non assomiglia a nulla di ciò che ho visto fino ad ora … G.E. Been
Il Teatro di Aspendos declamato con tale ammirazione dai suoi visitatori, è una delle costruzioni meglio conservate al mondo ed è l’esemplare più monumentale tra quelli che Roma ha costruito in Asia e in Africa. Dalla sua epigrafe risulta costruito al tempo dell’Imperatore Marco Aurelio (161-180), da parte dell’architetto Zeno figlio di Teodoro. La struttura principale del teatro è costituita dall’edificio della scena, dell’orchestra lastricata di pietre e dalle fila dei gradoni della platea che potevano ospitare 15-20.000 spettatori. La parte superiore della platea era circondata da gallerie ad arcate. Questo capolavoro, che rappresenta l’apice dell’architettura antica, possiede una struttura ed un’acustica eccezionali. Nell’interno della costruzione, che ha una facciata chiusa all’estero, un minimo rumore a livello dell’orchestra si sente nettamente dalle gallerie superiori. Questo elemento viene ripreso nella storia della costruzione dei teatri.
Nei tempi antichi, un re che regnava in questa regione decise di dare in sposa la sua bellissima figlia a qualcuno che avrebbe realizzato qualcosa di utilissimo nel paese. Si presentarono molti pretendenti ma solo due interessarono il re con ciò che avevano realizzato. Uno portò da lontanissimo l’acqua alla città mentre l’altro costruì un teatro spettacolare. In un primo momento il re pensò di dare la figlia al costruttore dell’acquedotto. Mentre la figlia, forse perché innamorata dell’altro, convinse il padre a prendere la decisione dopo aver visitato il teatro. Vi si recarono insieme e parlottando tra di loro salirono sulle gradinate più alte. Nel frattempo in basso, in mezzo all’orchestra, l’architetto ignaro della presenza del re e di sua figlia, con la testa china e le mani congiunte dietro la schiena, camminava su e giù e mormorava ripetendo “La figlia del re deve essere mia”. Pur sussurrando, tutto ciò che diceva veniva udito perfettamente dal sovrano. Quest’acustica incredibile colpì subito l’attenzione del re che acconsentì al matrimonio della figlia con l’architetto. Le nozze vennero celebrate proprio in questo teatro.
Al giorno d’oggi il Teatro Romano di Aspendos ospita annualmente il Festival Internazionale dell’Opera e del Balletto. Non servono parole per raccontare questo teatro. È una costruzione eccezionale che non assomiglia a nulla di ciò che avete visto finora.
GLI HAN – I CARAVANSERRAGLI
Evdir Han
Evdir Han, che è la prima tappa sulla strada che da Antalya sale verso nord, è un bell’esemplare di caravanserraglio che risolveva le necessità di alloggio e riposo delle carovane nei tempi in cui il trasporto era effettuato con cavalli e cammelli. Si trova a 18 km di distanza dal centro urbano e circa 1 km ad est della strada Antalya-Korkuteli. Il caravanserraglio estivo, con cortile e quattro portici, venne realizzato nel XIII secolo al tempo dei Selgiuchidi. Vale la pena vedere la costruzione, che presenta una buona fattura della pietra, gli archi a punta e il monumentale portale.
Kirkgöz Han
È situato nella località di Pinarbaşi a Kirkgöz, distante 30 km dal centro urbano in direzione Antalya-Afyonkarahisar. La costruzione, che era la seconda tappa per le carovane dopo quella di Evdir Han, è in buono stato.
BELLEZZE NATURALI
La Grotta di Karain
La Provincia di Antalya, che si trova alle pendici dei Monti Tauri, è ricca di grotte. Nel territorio è stata accertata la presenza di circa 500 grotte tra cui Karain, Kocain, Geyikbayiri, Konakalti, Küçükdipsiz, Papazkayasi, Yerköprü, Beldibi e Büyük Dipsiz sono alcune di quelle vicino al centro urbano. Quella di Karain, conosciuta a livello internazionale, è un punto importante di sosta per gli amanti della natura che visitano Antalya. La Grotta di Karain si trova entro i confini del villaggio di Yağca, 30 km a nord-ovest di Antalya, a 5-6 km di distanza dalla vecchia strada di Antalya-Burdur. Oltre alle sue caratteristiche naturali, ha quella di essere il più antico luogo di stanziamento dell’Anatolia. Negli scavi archeologici effettuati nella grotta sono stati rinvenuti reperti risalenti all’Età della Pietra, del Bronzo e ai periodi seguenti. Essendo stata ininterrottamente abitata per un periodo così lungo, si è costituita nella grotta una stratificazione culturale di circa 11 metri. Per questo
motivo la grotta, nell’ambito dell’Anatolia e del Mediterraneo, è considerata il luogo più importante di stanziamento dell’Età della Pietra. I reperti rinvenuti nella grotta, che in epoche tarde è stata usata anche come tempio, oggi sono esposti nei Musei di Karain e di Antalya.
La Cascata di Yukari Düden – Cascata Superiore
Quando visiterete Antalya, ricca di una natura spettacolare, le sue cascate saranno una delle bellezze naturali che dovrete assolutamente vedere. La cascata di Yukari Düden è addirittura un pezzo di paradiso sul fiume Düden, a circa 10 km dal centro urbano. L’acqua che sgorga in località Kirkğoz da qui fa un salto di 20 metri e con la’rea di passeggio e di picnic di un verde intenso crea uno spettacolo meraviglioso. Viene anche chiamata “Cascata di Alessandro” perché si dice che Alessandro Magno, giunto in zona, abbia abbeverato i propri cavalli proprio qui. La cascata ha, nei suoi dintorni, stabilimenti di varia grandezza che offrono servizi ai visitatori. È possibile giungervi con mezzi privati oppure con mezzi pubblici come autobus o pulmini.
La Cascata di Aşaği Düden – Cascata Inferiore
La cascata, chiamata anche Karpuzkaldiran, che riversa le acque da un’altezza ancora più alta rispetto a quella superiore, si trova sulla strada di Lara, là dove il fiume Düden si riversa nel mare, a distanza di circa 8 km dal centro di Antalya. La sua acqua nel salto di 40 metri cera una stupenda nuvola di vapore acqueo. Lì accanto il Parco della Gioventù (Gençlik Parki) è un luogo ideale per osservare la cascata e, se vi sarà possibile, vi consigliamo di osservare anche dal mare questo incantevole spettacolo.
La Cascata di Kurşunlu
Immersa in una natura lussureggiante, la cascata che si riversa da 18 metri di altezza forma, con altre cascatelle, 7 laghetti ed è uno spettacolo unico. I dintorni della cascata, ricchi di flora e fauna, sono adatti ad attività eco-turistiche come passeggiate nella natura ed osservazioni di flora e fauna. Mentre passeggerete tra gli inebrianti profumi della natura, resa più bella da rose selvatiche, more e altre centinaia di specie vegetali, se sarete fortunati potrete imbattervi in tanti animali, come il coniglio, lo scoiattolo, il picchio e la tartaruga. Questo parco naturale, con la sua aria pulita ed il suo magico panorama, è un luogo ideale per passare la giornata a riposare e fare picnic. Nell’area da picnic ci sono la terrazza panoramica, le aree ludiche e il parcheggio realizzati proprio per i visitatori.
Kepezaltı e Kepezüstü
Distante 8-10 km da Antalya, è un’area ideale per passare una giornata all’aria aperta. A Kepezaltı vi è un giardino zoologico che vi potrà interessare. A Kepezüstü, accanto all’area da picnic, vi è un centro di allevamento di pesce e anatre, inoltre da qui potrete godervi il meraviglioso panorama di Antalya che sembra stendersi ai vostri piedi.
Düzlerçamı – Güver Uçurumu
Düzlerçamı è un’area stupenda per stare a contatto con la natura, camminare e fare picnic sotto i suoi alberi frondosi. Il luogo più interessante è il canyon chiamato Güver Uçurumu. Si presuppone che l’erosione del fiume, che ha originato questo paesaggio incantevole del canyon, perduri da un milione di anni. Il canyon profondo 115 metri si protende per 4,5 km e separa tre monti l’uno dall’altro. Da alcuni punti del canyon, in cui scorre il ruscello, si può osservare il panorama di Antalya.
Il Parco di Karaalioğlu
Il parco, che si trova nel centro di Antalya, sulle falesie della costa, è quello più antico e organizzato di Antalya. Questa area verdissima, che completa la facciata storica di Kaleiçi, situata lì vicino, ha le caratteristiche di un balcone da cui osservare l’azzurro intenso del mare e rinfrescarvi e riposarvi all’ombra dei pini e delle palme, al riparo dalla calura della città. Durante la visita che farete al parco, dove ci sono più di 100 specie vegetali, volendo potreste entrare in mare dalla spiaggia di Adalar subito sotto.
MARE – SOLE – SABBIA
Antalya, che è il centro turistico più importante della Turchia, ha una fascia costiera lunga 640 km e con le sue piccole e grandi baie sembra un merletto. Nelle spiagge di Antalya, dove si può vivere al meglio il connubio mare-sole-sabbia, accanto al paesaggio naturale meraviglioso, vi sono le migliori strutture in fatto di alloggi e per i divertimenti del mondo. Le spiagge di Antalya, fregiate di Bandiere Blu grazie alla pulizia, all’organizzazione e al servizio di alta qualità, ogni anno sono sottoposte all’arrivo di milioni di turisti. In questi luoghi potrete effettuare qualsiasi attività sportiva che vi venga in mente, come il surf, lo sci nautico e il parasailing.
Konyaaltı
È la spiaggia preferita da villeggianti locali e stranieri ed è situata a 3 km da Antalya. Oltre alla spiaggia libera vi sono stabilimenti privati che offrono possibilità di vitto e alloggio, shopping, sport acquatici e divertimenti.
Lara
È una spiaggia, che si trova a 12 km ad est di Antalya, dalla sabbia sottilissima, circondata da una pineta. Come in quella di Konyaaltı, oltre alla spiaggia libera vi sono diversi stabilimenti che offrono possibilità diverse come quelle di mangiare, bere e divertirsi.
Topçam
Topçam, nota spiaggia di Antalya, è considerata anche il luogo di passeggio e di picnic. Situata ad est del centro urbano, la si può raggiungere con un mezzo in 10-15 minuti. Circondata da una foresta, sulla spiaggia di fronte all’isola di Sıçan si trovano interessanti punti di immersione.
Le spiagge di Mermerli e Adalar
Sono spiagge più piccole e tranquille rispetto a quelle di Konyaaltı e di lara. Quella di Adalar, che è di tipo roccioso, si trova vicino al Parco di Karaalioğlu, mentre la spiaggia di Mermerli è situata proprio sotto il parco omonimo. In entrambe vi sono stabilimenti che offrono servizi ai villeggianti.
IL PORTO DI KALEIÇI E I TOUR IN BARCA
A Kaleiçi, nel centro di Antalya, vi è un porto per imbarcazioni. Questo porto è stato usato ininterrottamente dalla fondazione dell’antica città di Attaleia nel II secolo a.C. fino ai nostri giorni. Nell’attuale porto si offre ogni tipo di servizio per le imbarcazioni come alloggio, vitto, acqua, corrente, palmares, informazioni meteorologiche, pulizia ambientale, pulizia della sentina, raccolta di rifiuti solidi.
I tour marittimi sono un’alternativa irrinunciabile della vacanza estiva ad Antalya. Nel porto di Kaleiçi, oltre alle imbarcazioni private, vi sono quelle che offrono servizi ai villeggianti organizzando dei tour. Dal porto si organizzano tour con orari, durata e distanza diversi verso le zone dove si trovano le cascate, le falesie, le grotte marine, le spiagge, le baie, le antiche città e le isole disposte lungo la costa di Antalya. In questi tour, dove primario è il benessere degli ospiti, c’è la possibilità di mangiare, bere e divertirsi. Potreste partecipare ai tour giornalieri o se preferite a quelli notturni al chiaro di luna. Durante la gita avrete la possibilità di vedere e fotografare in un’atmosfera diversa le coste di Antalya talmente belle che non vi sono parole per descriverle. Oltre a questi tour giornalieri, che danno agli ospiti una sensazione di privilegio, è possibile organizzare dei tour privati individuali o per piccoli gruppi. In questi tour privati, dove viene offerto un servizio di lusso, potreste stabilire voi stessi la rotta e avere la possibilità di immergervi e fare surf.
ALPINISMO
I Monti Bey, che sono il prolungamento ad ovest dei Monti Tauri, si estendono in direzione nord-sud del Golfo di Antalya. Questi monti, per la loro orogenesi interessante da un punto di vista geografico e geologico, per le loro cime di altezza variabile tra i 2.000 e i 3.000 metri s.l.m. e il loro magnifico paesaggio, sono adatti a svolgere sport naturalistici e alpinismo. Con la loro conformazione offrono possibilità per attività sportive come trekking, scalate di monti, passaggi per grotte e canyon, parapendio e ciclismo di montagna.
Tra le cime più importanti dei Monti Bey attira l’attenzione la cima Kızlar Sivrisi con la sua altezza superiore a 3.000 metri. Per arrivarci si percorre la strada Elmalı e si giunge all’altopiano di Çamçukuru. Durante la camminata, che inizia proprio qui, e durante la scalata ci si imbatte in paesaggi incantevoli che variano ma mano che si sale. E infine il panorama di Antalya e del mare, che si ha di fronte, è di una bellezza tale da far dimenticare la fatica. La scalata, considerando salita e discesa, può essere effettuata in un giorno.
Tra le altre cime importanti dei Monti Bey, si possono considerare : Tahtalı Daği, Bakır Daği e Teke Doruğu. Inoltre, per la sua vicinanza alla città, Saklıkent e dintorni è una zona importante ed apprezzata per camminare in montagna e nella natura. È possibile fare passeggiate e scalate sui Monti Bey durante tutto l’anno, ma sarebbe meglio prediligere i mesi primaverili e estivi per il clima più mite e per osservare una flora più ricca.
LO SCI
Centro sciistico di Saklıkent
Ad Antalya, nota come la “Rviera Turca” grazie alle sue chilometriche spiagge, è possibile anche sciare. In una meta nota per il suo “mare-sole-sabbia”, il fatto che venga offerta anche la possibilità di un turismo invernale in un primo momento potrebbe sembrare strano … ma per Antalya è normale. Il centro sciistico di Saklıkent, situato sui Monti Bey, a circa 50 km a nord-ovest del centro urbano, è un luogo dove potrete vivere il piacere di sciare a tutto campo. Dalla costa, si può raggiungere l’area degli impianti, in circa un’ora e mezza. Questo luogo, oltre alle piste adatte ad ogni livello di sciatore, offre un servizio di alloggio, caffetteria, seggiovie, sciovie e noleggio di attrezzature sciistiche. Se verrete ad Antalya nella stagione invernale o primaverile, Saklıkent sarà per voi una scelta ideale.
IMMERSIONI
Falesie
Le formazioni di falesie adatte alle immersioni lungo la costa di Antalya si trovano nella zona fra le spiagge di Konyaaltı e Lara. Queste meraviglie della natura, che hanno una profondità di 15-25 metri sono molto interessanti. Una di queste si trova sotto la strada che scende alla spiaggia di Konyaaltı. Nelle immersioni, che si fanno da questo punto dove l’ingresso è facile, si possono osservare le incantevoli falesie sottomarine e la loro vegetazione.
L’Isola Sıçan
Questa piccola isola, che si trova a circa 1 km dalla spiaggia di Topçam, è un’altra zona interessante per gli amanti delle immersioni. Mentre la parte che è rivolta verso la spiaggia di Topçam ha il fondo sabbioso e poco profondo, l’altra parte è costituita da un pendio roccioso e ripido. Questo versante, che è più interessante per le immersioni, offre la possibilità di scoprire il misterioso mondo subacqueo del Mediterraneo. Nella parte ad est dell’isola vi è anche una piccola grotta. L’Isola di Sıçan, dove il vento provoca onde molto forti, è meta di tour, per cui nei pressi dell’isola vi è un intenso traffico di barche.
Il Relitto Francese
Questo relitto, che è sommerso un chilometro a largo del porto di Antalya, appartiene alla nave francese Saint Didier, affondata durante la guerra nel 1942. Con le immersioni di recupero avvenute negli anni 1946-47 è stato quasi completamente svuotato. Malgrado ciò il relitto continua ad attirare l’attenzione dei sub da tutto il mondo. Per potersi immergere qui, è obbligatorio avere il permesso della Prefettura di Antalya e della Capitaneria di Porto. Inoltre, a causa della vicinanza del relitto al poro, è necessario porre attenzione al traffico intenso presente come vicino all’Isola di Sıçan.
PARCHI ACQUATICI
In cima ai luoghi di divertimento delle vacanze estive, sicuramente ci sono i parchi acquatici. Antalya ospita innumerevoli parchi acquatici, che offrono possibilità di attività illimitate e di divertimento. In questi luoghi troverete scivoli d’acqua, cascate artificiali, piscine con giochi, piscine con onde e correnti, piscine da nuoto, piscine termali e piscine attrezzate appositamente per bambini. Se siete alla
ricerca di adrenalina preferite le piscine con scivoli d’acqua e possibilità di surf. In questi centri di divertimento con vivaci animazioni e rappresentazioni con delfini e foche, ci sono anche ristoranti, caffè, bar e parchi attrezzati per neonati. Insomma, i parchi acquatici di Antalya, dove tutto è organizzato per soddisfare il cliente, sono luoghi ideali dove potrete abbandonarvi durante l’afoso caldo estivo in acque fresche e in un mondo incantato. Per cui, se vorrete fare una bella vacanza allontanandovi dalla vostra vita frenetica, non dimenticatevi di inserire nel vostro programma i parchi acquatici di Antalya …
ALTRE ATTIVITÀ SPORTIVE AD ANTALYA
Antalya è una provincia dove sono particolarmente sviluppate le attività sportive. Antalya, che di anno in anno rafforza la sua posizione a livello internazionale negli sport di terra, aria e acqua, organizza molti eventi a livello europeo e mondiale riguardo al golf, la vela, il rally, il football ed il beach volley. Mentre il distretto di Belek attira l’attenzione in qualità di centro golfistico di livello mondiale, i cieli di Kaş si fanno notare con il parapendio ed il canyon di Köprülü con il rafting che fa schizzare l’adrenalina. I Monti Tauri con la loro aria pura e le loro bellezze naturali eccezionali sono invece un centro eco-turistico della regione, dove poter fare trekking e jeep-safari. Inoltre ad Antalya, sulla storica Via Licia e nell’atmosfera mistica dei luoghi percorsi da S. Paolo, vengono organizzati dei tour di gruppo con le biciclette, amiche della natura.
CENTRI CONGRESSUALI
Nei centri congressuali e negli alberghi di Antalya, che durante tutto l’anno ospitano molti eventi come congressi, seminari, simposi, riunioni e fiere, vi sono infrastrutture perfette per tale scopo. In questi centri, accanto a sale gigantesche che si possono usare per esposizioni e fiere, vi sono sale più piccole da usare in altro modo. Vengono offerti servizi di illuminazione, acustica, musica, proiezione, video-wall, acustica elettronica, multi visione, sistemi di trasmissione, informazione e traduzione simultanea. I centri più importanti che offrono servizi per congressi ed esposizioni sono : il Centro Congressi e Fiere Sabancı, l’Antalya Expo Center ed il Centro Culturale di Antalya. Accanto ad essi vi sono parecchi alberghi di lusso, che hanno saloni con una progettazione particolare, attrezzati con le ultime tecnologie e adatti per ogni necessità congressuale. Antalya, che ospita conferenze internazionali in ogni periodo dell’anno, con i suoi moderni stabilimenti, è il centro congressuale più importante della regione.
GALLERIE D’ARTE
L’arte ha un posto importante nella vita sociale di Antalya. Grazie alla ricchezza delle sue attività artistiche come cinema, teatro, opera e balletti, Antalya ospita allo stesso tempo anche numerose gallerie d’arte. Tra queste potrete considerare di visitare la galleria Statale di Belle Arti (Mevlevihane), che si trova nel Complesso del Yivli Minare. Nei suoi saloni, aperti e chiusi, ospita quadri, statue ed altre espressioni artistiche. Oltre ad istituzioni e fondazioni come la Galleria d’Arte del Museo di Antalya, la Sala di Cultura del Municipio, la Galleria d’Arte della Camera degli Architetti, la Galleria d’Arte del Centro Culturale di Antalya, la Galleria d’Arte Tömer e la Galleria d’Arte dell’Istituto di Ricerca delle Civiltà Mediterranee Suna-Inan Kıraç, vi sono anche gallerie d’arte che offrono servizi gestiti da privati e associazioni. La Galleria d’Arte ANSAN (Associazione Artisti di Antalya), la Galleria d’Arte Falez, la Galleria d’Arte Orkun-Ozan, la Art House, la Galleria d’Arte Bohem e la Via Karikatür Sokaği, dove si fanno esposizioni di caricature, sono tra le gallerie che potrete visitare ad Antalya.
I FESTIVAL
I festival di Antalya sono eventi in cui attività turistiche e culturali si fondono, poiché gran parte dei partecipanti sono stranieri. Tra i festival di fama internazionale della città, il Festival Internazionale dell’Opera e del Balletto di Aspendos ed il Film Festival Arancia d’Oro di Antalya sono tra gli eventi artistici più importanti.
Festival Internazionale dell’Opera e del Balletto di Aspendos
Questo festival, realizzato nell’atmosfera mistica di un luogo archeologico, riunisce migliaia di persone di cui gran parte stranieri. Il festival, che ha acquisito una caratteristica internazionale dal 1998, è considerato tra i migliori festival del mondo. Per cui, gli artisti che partecipano al festival sono persone che hanno raggiunto una notorietà internazionale nel loro campo. Il festival è importante e valido in quanto, oltre a far incontrare le diverse estrazioni sociali nella lingua universale dell’arte, è anche importante per il contesto in cui è organizzato. Il Teatro di Aspendos è una costruzione monumentale costruita circa 2000 anni fa per le rappresentazioni teatrali. L’imponenza della costruzione dà un risalto particolare al festival di oggi, anche se non è altrettanto antico.
Film Festival Arancia d’Oro di Antalya
Il Film Festival Arancia d’Oro di Antalya, che viene realizzato ogni anno senza interruzione dal 1964, è un grande evento in cui sono organizzate competizioni per le categorie dei lungometraggi, cortometraggi e documentari; che comprende diverse attività artistiche come proiezioni di film, recital di pianoforte e lettura di poesie. Al Festival, molto importante nel mondo del cinema, intervengono annualmente molti artisti e partecipanti, sia turchi che stranieri.
MANGIARE E BERE
Antalya è anche molto ricca per quanto riguarda la cultura culinaria. Il fatto che nella fascia costiera si coltivano in prevalenza le verdure, mentre all’interno i cereali, ha arricchito la cucina locale con gusti diversi. Con questa caratteristica, i sapori regionali di Antalya hanno un posto importante nell’ambito della cucina turca, che è una delle tre cucine più importanti del mondo. Minestre una più gustosa dell’altra, il pesce e i vari tipi di kebab cucinati in vari modi, le ricche pietanze di verdure, le insalate, gli squisiti dolci e le bevande sono presentati, per il piacere del turista nei ristoranti e caffè sparsi nell’atmosfera romantica della città. C’è anche la possibilità di scegliere locali più semplici come le trattorie di campagna che offrono un servizio famigliare in un ambiente autentico. Ad Antalya è anche possibile trovare tante pietanze della cucina internazionale. Nei suoi alberghi, conosciuti a livello mondiale, si possono trovare differenti pietanze di quasi tutti i Paesi del mondo. Negli alberghi vi sono bar e caffè che offrono ai loro ospiti, con un servizio di qualità, le loro differenti specie di bevande.
SHOPPING
Potete trovare nei negozi di Antalya, per prima a Kaleiçi e nei mercati, i prodotti tradizionali artigianali e articoli da regalo. Inoltre anche nella fascia costiera vi sono molti negozi e centri commerciali moderni. In questi luoghi troverete svariate alternative che potrete portare come regalo ai vostri cari.
ALLOGGIO
I migliori alberghi del mondo
Antalya, che è una delle mete più importanti del Mediterraneo, con la sua varietà in campo turistico, nel settore alberghiero è considerata la migliore del mondo. Secondo una statistica realizzata tra 35 milioni di persone nel mondo, per valutare la soddisfazione del cliente a livello internazionale, è emerso che 15 tra i 100 migliori alberghi al mondo si trovano ad Antalya. Questo, oltre alla soddisfazione del cliente, dimostra che Antalya è una delle mete turistiche principali. Nella città in cui ci sono centinaia di alberghi a 5 stelle, vi sono anche alberghi di super lusso. Questi alberghi, che includono anche locali di divertimento, sono nello stesso tempo centri di divertimento. La cultura di un servizio di qualità è diffusa nelle strutture alberghiere di Antalya e questo fa sì che gli ospiti si sentano privilegiati.
Ad Antalya non ci sono solo alberghi di lusso ma anche possibilità di alloggio di ogni livello e di ogni tipo. Potete trovare tutte le alternative nel centro urbano oppure nella fascia costiera, dai villaggi di vacanza ai motel e pensioni, dai residence e boutique hotel ai bungalow. Per passare una vacanza ideale ad Antalya, che offre ai suoi clienti possibilità senza limiti in termii di alloggio, l’unica cosa che dovete fare è prenotare in tempo poiché in particolare nella stagione stiva potreste avere difficoltà nel trovare un posto libero.
TRASPORTI
Antalya, facilmente raggiungibile da tutte le parti della Turchia grazie alla rete stradale, la si può raggiungere molto più velocemente sia dall’estero che dall’interno grazie all’aeroporto. Esso dista 13 km dalla città e ci si può arrivare con il servizio aeroportuale, con taxi, autobus e mezzi privati. Nell’ambiente sicuro e confortevole che l’aeroporto di Antalya assicura durante le 24 ore, ci sono: l’ufficio turistico, i tour operator, le agenzie di viaggi, le banche, le unità sanitarie, i servizi di ristorazione e i negozi duty free. L’aeroporto di Antalya, ornato di cartelloni panoramici della Turchia e di Antalya, accolgono gli ospiti con l’atmosfera incantevole dell’Anatolia, prima ancora di arrivarci.
IL CLIMA
Tre stagioni primaverili ed una stagione estiva
Ad Antalya domina il clima mediterraneo. Qui, con gli inverni miti e piovosi e le estati calde e asciutte, si vivono tre stagioni primaverili ed una stagione estiva. Ad Antalya, dove l’inverno riflette la primavera e la primavera riflette addirittura l’estate, la temperatura media dell’aria e dell’acqua in base ai mesi è la seguente :
NON PARTITE DA ANTALYA SENZA ….
Aver visitato l’antico centro cittadino di Keliçi ed il Museo di Antalya
Aver visitato il Teatro Romano di Aspedos, la Porta di Adriano, il Minareto Yivli, la Grotta di Karain, le Cascate di Düden e Kurşunlu
Aver ammirato da Kepezüstü il panorama di Antalya e del Mediterraneo
Aver partecipato ai tour di in barca
Esservi divertiti nei parchi acquatici
Aver assaggiato i sapori regionali
Aver comprato prodotti autentici e oggetti da regalo a Keleiçi per i vostri cari.
NUMERI UTILI
Prefettura di Antalya
Tel. 0090.242.2439791 – 93 – 94
www.antalya.gov.tr
Direzione Provinciale Cultura e Turismo
Tel. 0090.242.2477660
www.antalyakulturturizm.gov.tr
Ufficio Informazioni Turistiche
Tel. 0090.242.2477660 – 133 – 134
Museo di Antalya
Tel. 0090.242.2385688 – 89
www.antalyamuzesi.gov.tr/
Aeroporto di Antalya
Tel. 0090.242.3105500 – 3303600
www.aytport.com
Terminal Bus di Antalya
Tel. 0090.242.3311250
TÜRSAB – Unione Agenzie Viaggi della Turchia
Tel. 0090.242.2431996
www.tursab.org.tr
AKSAV – Fondazione Arte e Cultura di Antalya
Tel. 0090.242.2385444
www.altinportakal.org.tr
Guardia Medica : 112
Polizia : 155
Gendarmeria : 156
Pompieri : 110